Perché è indispensabile migliorare le prestazioni di un sito in WordPress
Durante l’analisi di siti web fatti da terzi abbiamo riscontrato come le più normali operazioni di miglioramento performance di un sito in WordPress non siano state applicate in un buon 80% dei casi.
Per questo motivo ci è venuta l’idea di scrivere questo articolo come pura indicazione di quanto sia importante avere non solo un sito web, ma che esso sia anche veloce.
Per non dilungarci troppo, ecco di seguito un breve elenco di motivi per i quali è meglio avere un sito veloce:
- Per abbassare la frequenza di rimbalzo
- Per cercare un maggior tasso di conversione
- Perchè la velocità di un sito web è uno dei fattori di primaria importanza per il posizionamento di un sito web su Google
Quali sono i miglior plugin per WordPress
Rispetto a qualche anno fa sono stati introdotti in commercio molti nuovi plugin per la gestione delle performance di un sito web in WordPress.
Abbiamo deciso di fare una grossa scrematura e lasciarvi quelli che, a seguito di test, sono i migliori in commercio sia Premium che Free.
Soluzione premium (a pagamento)
- WpRocket – https://wp-rocket.me/
Soluzione free (la combo delle 3 operazioni)
- Autoptimize – https://it.wordpress.org/plugins/autoptimize/
- Async – https://it.wordpress.org/plugins/async-javascript/
- Attivazione compressione Gzip e Cache via .htaccess – https://crunchify.com/how-to-speed-up-wordpress-leveraging-browser-caching-via-htaccess/ (qui prediligiamo l’utilizzo del codice puro rispetto ad un plugin. Basterà fare alcuni copia-incolla nel file .htaccess del vostro sito in WordPress)
Come si misurano le prestazioni? Quali dati osservare?
Al di là della percezione visiva (il classico “secondo me è più veloce”) è sempre necessario basarsi su dati reali.
Strumenti molto validi per analizzare le performance dei siti WordPress che dobbiamo analizzare sono i seguenti:
- Google Pagespeed: https://pagespeed.web.dev/
- GTmetrix: https://gtmetrix.com/
Fate molta attenzione alle performance lato mobile e soprattutto ai Web Vitals, parametri che Google prende seriamente in considerazione nello stabilire le sue gerarchie.
Cosa verificare dopo aver migliorato le prestazioni di un sito in WordPress
Il miglioramento delle performance di un sito in WordPress non porta solo gioie.
In alcuni casi, la compressione di Javascript e CSS comporta problemi lato frontend pertanto è di fondamentale importanza effettuare alcuni controlli, a cache del browser svuotata, al fine di assicurarsi che sia tutto OK.
In particolare consigliamo di verificare il corretto funzionamento:
- della visualizzazione desktop;
- della visualizzazione mobile;
- delle form di contatto.
Le operazioni correlate per migliorare le prestazioni di un sito WordPress
Cache, compressione del codice e chiamate asincrone saranno sufficienti per poter definire il nostro sito “veloce”?
Il più delle volte NO. Dobbiamo controllare altri aspetti (ci verranno in aiuto gli strumenti come Google Pagespeed e GTmetrix) come ad esempio la pesantezza delle immagini e chiamate non fondamentali.
Ottimizzazione immagini
Anche questa attività non viene considerata molto dai programmatori. Infatti possiamo aver fatto il miglior sito del mondo, tecnicamente super ottimizzato, ma se poi carichiamo immagini da 4 MB, l’una risulterà letteralmente INCHIODATO.
Disattivazione di plugin non fondamentali
Lasciare attivi plugin non fondamentali per il sito web potrebbe comportare una serie di chiamate che rallentano i tempi di caricamento dell’intero sito web.
Assicuratevi di analizzare i vostri e di procedere alla disattivazione se non usati.
Vi abbiamo acceso qualche lampadina?
Provate a scansionare i vostri siti web, potreste trovare delle sorprese inaspettate!
P.S: Qualche mese fa abbiamo parlato di come migliorare le prestazione di un sito wordpress. Trovate maggiori informazioni in questo articolo: https://www.hostingarage.com/migliorare-le-prestazioni-di-un-sito-in-wordpress-dalle-operazioni-piu-facili-alle-tecniche-piu-avanzate/